All surgical procedures for treatment of snoring and obstructive sleep apnoea modify the anatomical structure of the upper airways and the resonance characteristics of the vocal tract; this can lead to a modification in voice quality. Purpose of this study was to evaluate the possible modifications of the fundamental frequency (F0) and of the frequency and amplitude of the first (F1) and second (F2) formants of the 5 Italian vowels after different surgical procedures for snoring, to verify if and how these operations can influence voice quality. A total of 40 snoring or obstructive sleep apnoea syndrome patients, not affected by laryngeal, pulmonary or neurologic disorders likely to alter voice production, were selected for the study. All were submitted to acoustic voice analysis prior to surgery and again 1 month after discharge. F0 was unchanged. The frequency of F1 of the vowel /a/ audio of F2 of the vowel /e/ were significantly higher, while F1 of /i/ and F2 of /o/ and /u/ were significantly lower compared to pre-operative values. The modifications in the anatomical structure and volume of the vocal tract, induced by the surgical procedures used for the treatment of snoring, can modify the values of the formants and, as a consequence, quality of the voice. This change can be detected not only by means of the acoustic analysis but also by the patient itself. For this reason, singers and all professional voice users about to undergo surgical treatment for snoring should be informed of this potential modification of the voice not only for clinical reasons but also for legal purposes.
Tutte le procedure chirurgiche che vengono impiegate per il trattamento del paziente roncopatico alterano le strutture delle vie respiratorie superiori e possono quindi influenzare la qualità della voce poiché modificano le caratteristiche di risonanza del tratto vocale sopraglottico. Scopo del nostro lavoro è stato quello di valutare le eventuali modificazioni della frequenza fondamentale (F0) e dei valori di frequenza e di ampiezza della formante 1 (F1) e 2 (F2) delle cinque vocali dopo interventi di roncochirurgia, per verificare se e in che modo questi possano influenzare la qualità della voce. Quaranta pazienti russatori non affetti da patologie laringee, polmonari o neurologiche in grado di alterare la produzione vocale sono stati selezionati per lo studio. Tutti sono stati sottoposti ad analisi acustica della voce prima dell’intervento chirurgico ed un mese dopo la dimissione. La F0 è risultata sostanzialmente invariata. La frequenza della F1 della vocale /a/ e della vocale /e/ sono risultate significativamente più elevate, mentre la F1 della vocale /i/ e la F2 delle vocali /o/ e /u/ sono risultate significativamente più basse rispetto ai valori pre-operatori. Le modificazioni della morfologia e del volume del tratto vocale sopraglottico indotte dagli interventi di roncochirurgia possono modificare le formanti. Questo può comportare una modificazione della qualità della voce percepibile non solo mediante analisi acustica, ma anche potenzialmente mediante una valutazione soggettiva da parte del paziente stesso. Per tale motivo i cantanti e tutti coloro che utilizzano la voce a scopo professionale e che devono essere sottoposti ad interventi di roncochirurgia dovrebbero essere informati di tale eventualità ai fini non solo clinici, ma anche medico-legali.