Aim: Eleven medical care units of nine Lombardy Region hospitals organized by levels of care model or by the traditional departmental model have been analyzed, in order to evaluate if methods for complexity of patient-care evaluation represent an index factor of nursing organizational effectiveness.
Method: Survey with nine Nurses in managerial position was conducted between Nov. 2013-Jan. 2014. The following factors have been described: context and nursing care model, staffing, complexity evaluation, patient satisfaction, staff well-being. Data were processed through Microsoft Excel.
Results: Among Units analysed ,all Units in levels of care and one organized by the departmental model systematically evaluate nursing complexity. Registered Nurses (RN) and Health Care Assistants (HCA) are on average numerically higher in Units that measure complexity (0.55/ 0.49 RN, 0.38/0.23 HCA - ratio per bed). Adopted measures in relation to changes in complexity are:rewarding systems, supporting interventions, such as moving personnel within different Units or additional required working hours; reduction in number of beds is adopted when no other solution is available. Patient satisfaction is evaluated through Customer Satisfaction questionnaires. Turnover, stress and rate of absenteeism data are not available in all Units.
Conclusions: Complexity evaluation through appropriate methods is carried out in all hospitals organized in levels of care with personalized nursing care models, though complexity is detected with different methods. No significant differences in applied managerial strategies are present. Patient's satisfaction is evaluated everywhere. Data on staffing wellbeing is scarcely available. Coordinated regional actions are recommended in order to gather comparable data for research, improve decision making and effectiveness of Nursing care.
SCOPO. Analizzare undici realtà mediche-assistenziali di nove ospedali lombardi per Intensità di Cura (IC) o per modello dipartimentale (MD) e verificare se la rilevazione sistematica della complessità assistenziale (CA) rappresenti fattore indice di appropriatezza organizzativa dell’assistenza infermieri- stica. METODO. Indagine conoscitiva con intervista ai Dirigenti Infermieri, novembre 2013-gennaio 2014; sono stati descritti: contesto, modello assistenziale. Indagate: dotazione organica, rilevazione e gestione della CA, soddisfazione del paziente, benessere del personale. I dati raccolti sono stati registrati, inte- gralmente trascritti e tematizzati, infine elaborati in Microsoft Excel. RISULTATI. Le quattro UO per IC e una per MD rilevano sistematicamente la CA. La dotazione organica è mediamente superiore nelle UO che misurano la CA (0,55 contro 0,49 infermieri e 0,38 contro 0,23 per gli OSS per posto letto). Le risposte organizzative al variare della CA sono: ridistribuzione delle risorse umane, rientri del personale con sistemi incentivanti, riduzione dei posti letto (casi estremi). Il grado di soddisfazione del paziente riguardo all’assistenza è rilevato prevalentemente tramite Customer Satisfaction, lettere di reclami ed encomi. I dati relativi al turnover di personale, il benessere e l’analisi dello stress così come la rilevazione del tasso di assenteismo sono parzialmente disponibili. CONCLUSIONI. La rilevazione della CA viene effettuata in tutti gli ospedali per IC con personalizza- zione dell’assistenza, seppur con metodi diversi. Non si rilevano tuttavia differenze significative nella messa in atto di strategie per la gestione di problematiche assistenziali correlate. La rilevazione del grado di soddisfazione del paziente si dimostra una modalità operativa consolidata. I dati utili all’ana- lisi del benessere organizzativo sono limitati. Si auspicano interventi sistematici a livello regionale per orientare le decisioni organizzative più appropriate.